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Sud Sudan, ucciso un giornalista di una radio indipendente |
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Vittima, insieme a un amico, di uno scontro tra bande rivali |
Onu: oltre 3.000 casi colera tra profughi Burundi in Tanzania |
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Se ne registrano 300-400 nuovi al giorno, 31 finora i decessi
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Gentiloni: Italia preoccupata, verificare strategia anti Isis |
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Le forze siriane si erano ritirate, così come quelle irachene nella provincia di Anbar oltre confine, quindi gli estremisti hanno avuto campo libero. Dopo aver conquistato la scorsa settimana Ramadi in Iraq, in un duro colpo al governo di Baghdad, oggi gli islamisti hanno segnato altre vittorie in Siria. Controllano l'impianto di gas T3 e l'ospedale di Yisr al-Shogur nel nord, che assediavano da oltre un mese, i villaggi di al-Sujna e al-Ameriya, i giacimenti di gas di al-Arak e al-Hil. ...
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Siria, Hollande chiede nuovi negoziati per soluzione politica -2- |
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Riga, 22 mag. (askanews) - "Ci sono già stati due incontri a Ginevra e dobbiamo fare in modo che, con un regime visibilmente indebolito e un Bashar al Assad che non può essere il futuro della Siria", si vada verso la "costruzione di una nuova Siria", ha aggiunto Hollande. |
Usa 2016: il 13 giugno primo grande comizio di Hillary Clinton |
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Dopo un periodo di piccoli eventi, è pronta a cambiare tattica
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Usa 2016: il 13 giugno primo grande comizio di... -2- |
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Clinton senza rivali tra i democratici, secondo i sondaggi |
Isis: Gentiloni, siamo preoccupati "Strategia in Siria e' da rivedere" |
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(AGI) - Riga, 22 mag. - Il governo italiano "e' preoccupato, non solo da quello che succede in Siria ma anche per la forse ancora piu' minacciosa situazione in Iraq": ecco perche', ha detto a Riga il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, "sara' fondamentale una verifica sulla strategia che stiamo portando avanti.
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Viceministro Esteri Israele: terra fra Giordania e mare è... -2- |
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Gerusalemme 22 mag. (askanews) - Hotovely è una delle rappresentanti dell'ala più conservatrice del Likud, contraria alla creazione di uno Stato palestinese e alfiere invece di un "Grande Israele" che comprenda in particolare anche la Cisgiordania. Tuttavia, il suo ruolo effettivo nella politica estera sembra essere destinato ad essere marginale, dal momento che il premier Benjamin Netanyahu si è riservato in prima persona il portafoglio della politica internazionale, e in particolare la questione dei negoziati con i palestinesi. |
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